Descrizione
Il volume rappresenta un’importante tassello dello studio e della conoscenza dell’opera di artistica di Antonio Da Tradate (ca 1465 1511) pittore ticinese di origine italiana annoverato nel gruppo dei cosiddetti artisti dei laghi. Così Giuseppe Chiesi descrive il lavoro a cura di Renzo Dionigi: Anche chi non può rivendicare una preparazione specifica nel quadro della storia dell’arte, è attratto dall’impianto del testo, che conduce il lettore a conoscere il villaggio e soprattutto quello straordinario retaggio di immagini conservate nella sagrestia della chiesa. Il percorso lo porta poi a individuare i luoghi e le mani del maestro locarnese che ha dipinto chiese ed edifici civili nel territorio subalpino, a ripercorrere le fasi dello scoprimento e del restauro. Con un occhio attento e con intento pedagogico, l’autore descrive minuziosamente ogni angolo dipinto, agevolando la lettura delle figure, l’identificazione del sostrato simbolico, l’apprezzamento dell’opera.” Inoltre, grazie al ricchissimo apparato iconografico emergono chiaramente il valore e il fascino delle opere tardo quattrocentesche conservate nelle chiese del territorio ticinese.