Echi d’Oriente e altre rarità negli arredi di Villa La Quiete

Livorno, 2024, Sillabe. Cm. 25×21, pp. 48, ill. a colori n.t., br.

Il volume illustra il lavoro di recupero, studio e valorizzazione del patrimonio di Villa La Quiete a Firenze e il suo riallestimento espositivo. Vengono qui presentati alcuni arredi inconsueti, che a seguito di recentissimi restauri e nuove ricerche svelano al meglio il proprio carattere e la propria storia: un piano di scagliola con una straordinaria decorazione proveniente dall’eredità Gondi e due insoliti mobili del coro basso, due stipi contraddistinti da una decorazione ‘all’indiana’ a foglia d’oro sgraffiata su fondo scuro; e inoltre le grandi cartelle che riproducono testi di incitamento morale e religioso dedicati all’educazione delle fanciulle, approntati per volontà della stessa Anna Maria Luisa de’ Medici Elettrice Palatina.
Villa La Quiete si svela come un luogo amato dalle principesse di Casa Medici, dimora di una congregazione femminile unica al mondo, dedita alla formazione di generazioni di fanciulle: il percorso di visita aperto al pubblico è stato via via implementato, con la riqualificazione di ambienti e il restauro di arredi e opere d’arte, nell’ambito di un progetto allestitivo rispettoso della natura di dimora storica.