Die Lukasbrüder in Wien Akademiestudium, Mittelalterrezeption, Maltechnik. A cura di Eva Reinkowski-Häfner e Alexander Bastek

Petersberg, 2023, Imhof. Cm. 28×23, pp. 175, ill. numerose a colori n.t., br.
I saggi contenuti in questo volume forniscono nuove prospettive sul periodo dei fratelli Lukas all’Accademia di Vienna, di cui si è già parlato più volte, e sullo sviluppo artistico dei giovani studenti dell’accademia Johann Friedrich Overbeck, Franz Pforr, Josef Wintergerst, Ludwig Vogel, Josef Sutter e Konrad Hottinger. Questi furono anche gli inizi della pittura romantica che affrontava esplicitamente temi religiosi e patriottici, ispirandosi alla pittura degli antichi maestri, in particolare Dürer e Raffaello. Vale la pena dare un’occhiata più da vicino ai primi passi di questo gruppo di artisti, poiché i loro concetti e idee di immagini hanno plasmato la pittura nel corso del XIX secolo. Non solo la riscoperta delle antiche tecniche pittoriche, ma anche lo studio della storia dell’arte e il disegno insieme rendono i fratelli Lukas esemplari per lo sviluppo del romanticismo. A Vienna, i fratelli Lukas sperimentarono metodi di lavoro collettivo e di impegno produttivo con la religione e la storia. Michael Thimann chiarisce che gli artisti hanno partecipato alla riscoperta romantica del Medioevo, come rivelato negli scritti di Friedrich Schlegel. Esamineremo ora per la prima volta in dettaglio come questa svolta nella storia delle idee – il distacco dal classicismo – si sia riflessa materialmente anche nella pratica lavorativa e nella tecnica pittorica dei fratelli Lukas. Nel progetto di ricerca sulla tecnologia artistica sulla pittura da cavalletto dei Nazareni, finanziato dalla DFG, Eva Reinkowski-Häfner ha potuto dimostrare che l’orientamento verso la pittura dei vecchi pittori ha avuto un impatto anche sulla tecnica pittorica e sull’uso dei materiali dei giovani studenti , per cui hanno avuto un approccio artistico e artistico fin dall’inizio hanno sviluppato l’individualità nella tecnica pittorica